Da quasi un secolo, il Dopolavoro Ferroviario è al fianco dei ferrovieri, delle loro famiglie e dei pensionati, promuovendo un utilizzo ricco e significativo del tempo libero.
WELFARE DLF è il progetto pensato per integrare il welfare aziendale, offrendo un supporto economico su misura per i soci e i loro familiari. Con un contributo annuale di soli 12 euro, garantisce:
Un progetto che mette al centro la famiglia, la crescita e il benessere, offrendo strumenti reali per migliorare la vita quotidiana.
Domande e Risposte sul Regolamento Welfare del Dopolovaro Ferroviario
In base all’art. 1, i destinatari delle liberalità e dei sussidi economici di carattere familiare, socio-assistenziale e formativi sono i Ferrovieri in servizio/pensionati, soci del Dopolavoro Ferroviario da almeno 2 (due) anni (tessera 2023-2024). Per i Ferrovieri assunti nell’anno 2024 è sufficiente l’iscrizione al DLF per l’anno in corso.
Possono, altresì, accedere ai benefici previsti dal successivo art. 2 del presente Regolamento le/i vedove/i di agenti ferroviari titolari di pensione di reversibilità che risultino iscritte/i al DLF da almeno 2 anni.
Ai fini dell’erogazione delle liberalità e dei sussidi, i destinatari di cui sopra non devono intrattenere rapporti di lavoro e/o rapporti a contenuto patrimoniale con l’Associazione Nazionale DLF e con le Associazioni DLF Territoriali.
Le domande relative alle richieste di liberalità e sussidi devono essere presentate da un solo componente per nucleo familiare.
In base all’art. 2 del regolamento, i sussidi economici familiari, socio-assistenziali e formativi sono:
Documenti specifici riferiti ai punti elencati all’art. 2 del Regolamento:
Documenti obbligatori per tutti, oltre a quelli specifici di cui sopra:
Tutte le domande, punti a), b), c), d), e), f), g) di cui all’art. 2, dovranno pervenire improrogabilmente entro il 31 gennaio 2025 all’Associazione Nazionale DLF tramite:
Le domande dovranno essere compilate in stampatello in modo chiaro e leggibile, corredate dei documenti obbligatori e di quelli specifici, richiesti dall’art. 3. Dovrà essere scritto in modo leggibile l’indirizzo e-mail che verrà utilizzato per le successive comunicazioni.
In caso di più figli, è necessario presentare una domanda distinta per ciascun figlio.
Nel caso in cui entrambi i genitori rientrino tra i destinatari del sussidio economico (specificati all’art. 1 – DESTINATARI), la domanda dovrà essere presentata esclusivamente da uno solo dei due genitori.
Si invitano i richiedenti a voler effettuare l’invio utilizzando solo una delle modalità sopra indicate al fine di evitare rallentamenti o disguidi nell’esame della pratica.
I sussidi familiari e socio-assistenziali sono attribuiti a giudizio insindacabile della Giunta Nazionale DLF e fino a concorrenza dello stanziamento di Bilancio.
I sussidi formativi per Lauree Magistrali – Art. 2.g) – sono attribuiti in base ad una graduatoria nazionale determinata dal voto e dal Mod. ISEE di importo pari o inferiore ad € 40.000 (quarantamila/00). A parità di voto verrà considerato il minor reddito ISEE.
I sussidi formativi di cui sopra, sono attribuiti secondo una ripartizione territoriale illustrata nel file pdf del regolamento Welfare scaricabile qui sopra.
Le domande pervenute saranno verificate successivamente
alla data di scadenza del bando.
Soltanto agli assegnatari verrà inviata apposita comunicazione contestualmente all’invio degli assegni, di cui al successivo art. 6.
Il sussidio sarà erogato con assegno circolare bancario non trasferibile che sarà inviato direttamente al percettore tramite il DLF di appartenenza dal mese di Giugno successivo alla scadenza di presentazione della domanda.
La presentazione della richiesta di sussidi familiari, socio-assistenziali e formativi comporta l’accettazione integrale di quanto contenuto nel presente Regolamento.
I dati forniti verranno utilizzati dall’Associazione Nazionale DLF per finalità amministrative interne nel rispetto della normativa sulla Privacy – Dlgs n. 196 del 30.06.2003 e RGDP 2016/679, così come indicato al link: www.dlf.it/privacy.html.
Tutti i sussidi ed i contributi socio-assistenziali sono da considerarsi delle liberalità riservate ai soci DLF e sono erogati sulla base delle finalità indicate dal Dlgs n. 112 del 31 marzo 1998 e della Legge n. 328 dell’8 novembre 2000.
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